I kill Giants

Ottima l'idea di rendere i giganti sia come una metafora del cancro sia come una rappresentazione delle paure di una bambina con tanta fantasia che fatica ad affrontare una realtà dura come questa, credo più in questa seconda interpretazione per via del titano che dice di essere venuto per lei e non per la madre.
Molto maturo il messaggio di fondo: scappare a volte non serve ad altro se non a peggiorare le cose, bisogna affrontare la realtà per quanto brutta essa sia perchè "siamo più forti di quel che pensiamo"

A parte lei credo che il personaggio che più mi abbia intenerito è stata la sorella maggiore, costretta nonostante la giovane età a lavorare ed a badare a una madre malata e due fratellini incontrollabili mi è dispiaciuto un sacco per lei.