Anonymous Italia è ancora vivo

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  1. ~Sasuke™
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    Su tutti i giornali e i telegiornali di oggi appare la notizia: “Sgominata la rete di Anonymous Italia”: gli attivisti del web, che hanno dato l’assalto a website anche di una certa importanza come quello dell’Eni, di Finmeccanica, su su fino al Governo e al Parlamento, sarebbero stati paralizzati da una retata delle forze dell’ordine in mattinata.

    SVENTATA LA RETE? – Secondo le notizie a disposizione, infatti, la rete di attivisti del web sarebbe stata “svelata” e paralizzata dai nuclei operativi della Polizia Postale. A guidare la sezione italiana, scrive il Corriere della Sera, un attivista del Canton Ticino.

    Gli Anonymous non sono più «anonymous», almeno in Italia. Con una raffica di perquisizioni che si sono svolte questa mattina all’alba, la Polizia informatica guidata da Antonio Apruzzese ha concluso la fase delle indagini sugli attacchi orchestrati dal gruppo di hacker negli ultimi mesi. Il Cnaipic della PolCom avrebbe individuato anche il promotore del gruppo che è un italiano di 26 anni che vive in Canton Ticino noto in rete come Thre (il suo cognome all’anagrafe sarebbe Frey). La PolCo, con l’ausilio della polizia cantonale ticinese, é entrata nella sua abitazione all’alba per perquisire le macchine da cui sono stati gestiti gli attacchi. Insieme a lui altri 14 hacker sono stati denunciati, tra cui 5 minorenni, mentre sono 36 in tutto gli informatici al momento coinvolti nelle indagini della Polizia nel quadro dell’operazione «Secure Italy». Nel gruppo operano anche dei minorenni.

    Queste le notizie, dunque, che vorrebbero la rete italiana della lotta diffusa su Internet del tutto decapitata e, dunque, resa definitivamente non operativa.

    “ANONYMOUS NON PERDONA – Tuttavia, di diverso avviso sono gli attivisti italiani che già in mattinata hanno diffuso un comunicato nel quale spiegano che, per come è strutturata la rete di Anonymous, per come lavora il network del dissenso online, nonostante gli arresti, gli attivisti del web siano ancora in piena salute. In effetti, dicono gli anonimi, parlare di “capo di Anonymous” italiano è un controsenso: il network della protesta su Internet, che è riuscito, mediante l’utilizzo di dispositivi di lotta quali i Distributed Denial of Service, assalti web che riuscivano a paralizzare la funzionalità dei bersagli online, si struttura in maniera del tutto orizzontale. Per questo, nonostante gli arresti, Anonymous Italia sarebbe ancora più che viva.

    La polizia postale italiana, nelle ore precedenti, ha compiuto perquisizioni e denuncie nei confronti di alcuni membri di Anonymous. I media hanno diffuso la notizia che l’intera rete Anonymous, Italiana sia stata smantellata e che il capo di Anonymous Italia sia stato catturato. Anonymous nega quanto detto dai media e vorrebbe ricordare che non c’è nessun capo, non c’è nessuna struttura, e che tutti operano allo stesso livello. Niente è stato smantellato e la protesta continuerà più rumorosa che mai. Le persone arrestate non erano “pericolosi hacker” come definiti dai media, ma erano persone come tutti voi e sono state arrestate mentre protestavamo pacificamente per i nostri diritti. Gli Anonymous Italiani non sono caduti di fronte a questo vile tentativo di smantellare l’organizzazione e annunciano conseguenze per le azioni compute dalle forze dell’ordine, che avranno obiettivi ancora da annunciare, per dimostrare che Anonymous è presente e combatte, come ha combattuto in passato e combatterà in futuro per la libertà della rete, in quanto ancora presente.

    Presto nuovi bersagli, dunque, saranno attaccati dalla divisione italiana dell’esercito del web.

    Anonymous lancia un appello verso tutti i cittadini di internet, e agli Anonymous Internazionali, per farsi sentire più forti che mai.
    Noi siamo Anonymous.
    We are Anonymous
    We are Legion.
    We don’t forget.
    We don’t forgive.
    Expect Us.

    http://www.giornalettismo.com/archives/132...-e-ancora-vivo/
     
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    AHAHAHAHA poveri allocchi se pensano che sia finita così....la rete è immensa e così le persone che la utilizzano, secondo me dobbiamo aspettarci qualche casino..:ehsisi:

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    Sottosegretario alla presidenza della repubblica del Truemetal

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    Li ho odiati per quello che hanno fatto al psn secondo me è stata un gesto di puro infantilismo perche una societa che mette un tale prodotto è LIBERISSIMA di gestirlo cm preferisce sta a noi utenti usarlo o no fatta questa premessa se questi ragazzi si oppongono alla censura del web hanno la mia stima!
     
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  4. ~Sasuke™
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    Guarda io li stimo anche per aver attaccato il Psn e sai perchè? Perchè almeno quelli della sony hanno mosso il culo finalmente migliorando quel cavolo di sistema che hanno,che oltretutto non era protetto bene e non era nemmeno aggiornato.
    E poi ho due giochi gratis :ops: XD
     
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    Tu non PUOI metterti contro una societa che da un prodotto a TE utente poi puo piacere o no ma non si smerda un intero sistema con utenti che usufruiscono del servizio solo perche a TE non sta bene questo è sbagliato perche si parla cmq di affari privati e non della liberta di parola che è un diritto inviolabile per tutti!
     
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  6. ~Sasuke™
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    Su questo sono d'accordo però in qualche modo loro dovevano svegliarsi..
    Comunque Anonymous ha fatto un sacco di cose per cui li stimo.. Spero davvero che dia una batosta all'Agcom e co. :ehsi:
     
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  7. Galos™
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    CITAZIONE (A k a r e m 91 ™ @ 7/7/2011, 12:47) 
    Li ho odiati per quello che hanno fatto al psn secondo me è stata un gesto di puro infantilismo perche una societa che mette un tale prodotto è LIBERISSIMA di gestirlo cm preferisce sta a noi utenti usarlo o no fatta questa premessa se questi ragazzi si oppongono alla censura del web hanno la mia stima!

    guarda che loro hanno dichiarato subito di non avere niente a che fare con il psn, li è stata colpa di sony che non si era attrezzata bene
     
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6 replies since 7/7/2011, 00:23   107 views
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