Per i giapponesi questo rappresenta un grosso passo avanti.
Oserei dire enorme, per i loro standard

- Pensa che, inizialmente, io credevo che la questione protagonista-ignaro fosse voluta e che il Papa fosse tipo un Ramus capace di sdoppiarsi E cambiare aspetto. Ero così fortemente convinto di questa cosa, specialmente dal momento che la prima volta che si vede ha le sembianze di Gherart, che mi ero già fatto tutte le mie teorie. Ad esempio che lui avesse "coltivato" i vari ramus, uno per uno, per poterli plagiare per il proprio tornaconto e far si che aderissero meglio alla sua causa. A tal fine, la possibilità che una persona fosse allo scuro delle torri sarebbe stata anche plausibile. Ma questa opzione mi si è sgretolata qualche capitolo fa, ahimé
- Per quanto riguarda le strategie, no, figurati. Ti assicuro che capisco in pieno la tua obbiezione, ci sbatto quotidianamente contro per una mia roba. Difatti evidentemente non mi sono spiegato bene: non lamentavo la strategia microscopica, bensì quella macroscopica (infatti parlavo più di world building). Per farti un esempio, così da riprendere ed espandere anche la mia teoria di cui ti parlavo poco fa: all'inizio la compagnia mercenaria di Lucas si trova a combattere contro l'esercito del papa. Tolto il fatto che è assurdo che il capo di una compagnia mercenaria non riconosca e/o non dica nulla sul fatto di trovarsi contro il vessillo di uno dei due regni più importanti del mondo ma, poi, non potevano neanche essere così distanti dai confini stessi con quel regno. Assurdo suggerire da parte dell'autore una tale ignoranza di persone che della guerra fanno il loro lavoro. Stessa cosa (forse proprio il capitolo dopo) quando gli uomini di Garland si ritrovano ad attaccare il regno papale, anche se in teoria distano migliaia di km e sono inframezzati da altri regni a loro volta in guerra (come scopriamo più tardi). Insomma, forse la cosa che avrei suggerito all'autore sarebbe stata proprio quella di mettersi ben bene almeno a definire i vari confini e alleanze (sempre a livello macroscopico, ripeto. Non è che mi aspetto prospetti altimetrici delle colline intorno ad un castello da assediare ). [l'espansione della mia teoria era solo che anche tutto lo scontro lì fosse stato una farsa architettata dal papa e da quel suo clone con le sembianze di Gerhart ]
- Su Zoe, il potere è interessante per carità, però non ne capisco alcune sfumature. Il colpo del Ramus magnetico se ricordo bene lo prende dritto per dritto, solo che lo devia lei con la mano intuisco che il senso sia che l'impatto non avviene perché sfruttando la forza cinetica riesce a smorzare (quasi) del tutto il colpo...però boh. Il contatto con la mano dovrebbe esserci lo stesso, e non è che la pelle diventa più dura solo perché ho la forza di mille me. Per altro mi aspettavo che dormisse per più tempo dopo lo scontro contro il Ramus specchio. Comunque lei ho davvero una paura fottuta per quando fiorirà
- Sulla tua domanda invece sai che non so cosa dirti? nel senso che la bambina dovrebbe essere colei che ha il potere della meteora (e forse è proprio lei quella a cui ci si riferisce con Garland)...però al contempo lei è solo una che esegue ordini che arrivano da più in alto e questo più alto fino ad ora ci è stato presentato come Garland. Diciamo che sono ancora aperto a tutte le possibilità

comunque praticamente tutte le idee che ha avuto sul ramus specchio (la catapulta a "iterazioni", le spade specchio, la prigione e il modo in cui tenesse incatenati gli altri ramus, lo specchio lancia frecce, lo specchio per le esecuzioni ecc ecc) sono tra le cose più fighe in assoluto del manga, ad ora