Cinecomics

Topic dediato ai fumetti al cinema e non solo

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  1. ash87
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    visto che siamo in un forum di appassionati di fumetti e visto che i cinecomic tirano tanto, ho pensato di aprire direttamente un topic dedicato esclusivamente all'arogmento nel quale vedere news, commentare i film (anche i vecchi) e parlare degli sviluppi di un universo filmico sempre più complesso e in espansione

    apro in belelzza con una NOTIZIA BOMBA (se andrà in porto):

    pare che essendo i diritti di Daredevil in scadenza (il che vuol dire che se non si sbrigano il personaggio torna alla Marvel e poi col cavolo che glielo ridà), la Fox abbia chiesto alla Casa delle Idee di prolungare la scadenza del contratto in modo d anon dover fare tutto di fretta (con ovvie ripercussioni sulla qualità dell'opera)
    la Marvel pare aver acconsentito ma a una condizione: la Fox dovrà ricederle, seduta stante, i diritti dei personaggi cosmici in loro possesso (quindi Galactus e Silver Surfer in primis). il motivo è ovvio: la Fase Due dell'universo Marvel/Disney sta puntando verso un'espansione galattica della trama (Thanos, i Guardiani della Galassia). l'assenza del surfista e del divoratore di Mondi peserebbe non poco sulla grandiosità e fedeltà del tutto.

    alla Fox rimarrebbero cmq i diritti dei FF4 di cui è già in preparazione il reboot (per la regia di Josh Trank, giovane talento emerso quest'anno con Chronicle al quale sono arrivate una valanga di offerte per dirigere cinecomics. ultima ma non ultima quella su uno spin-off dedicato a Venom)

    la Fox dovrebbe prendere una decisione a breve: spero vivamente che ceda quei due e si tenga il Diavolo Rosso, ci guadagnerebbero immensamente entrambe le produzioni

    ps: sempre riguardo al film di Devil, sembra che sarà più cupo e "milleriano". il regista che dovrebbe sostituire David Slade (che ha abbandonato il progetto poco tempo fa) per ora pare sarà Joe Carnhan, già regista di A-Team, Smokin aces ma soprattutto del recente e convincente The Grey

    Notizia: www.everyeye.it/cinema/notizia/joe-...rsonaggi_132426

    Edited by ash87 - 12/8/2012, 14:22
     
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    wow ora il cinema succhia e prosciuga per bene i comics xD
     
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  3. ash87
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    un'altra delle possibilità che si aprono a questo punto è che finalmente il film singolo su Silver Surfer potrebbe diventare realtà.
    da anni Michael J. Straczynski ha pronta una sceneggiatura che potrebbe essere pronto a riadattare per incastrarla con la maxi-trama.

    pare che abbia scritto una rivisitazione molto interessante sia dell'uomo argentato sia di Galactus



    Edited by ash87 - 12/8/2012, 14:23
     
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    e gia non sarebbe male
     
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    Mi si bagnano le mutande al solo pensiero di un reboot cinematografico su Devil, sopratutto se sarà più cupo e "milleriano" com dici. Stessa cosa vale per lo "spin-off" su Venom, villain che adoro.
    Degli F4, non me ne vogliate, ma non interessa quasi niente; sono invece molto curioso di vedere questi Guardiani della Galassia, non ho mai letto niente su di loro perciò non so proprio di cosa tratti, e nemmeno Thanos (che sbaglio o assomiglia molto a Darkseid?) ho mai visto in azione.
     
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    Con devil possono fare veramente bene un con i controcoglioni se si mettono seriamente!
     
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  7. ash87
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    puoi sempre recuperarti tutto il mega-ciclo Cosmico portato avanti dalla Marvel neggli ultimi dieci anni in parallelo ai mega-eventi dei Vendicatori e a quelli sugli X-Men
    sono una serie di saghe che partono con Annihilation e terminano con Annihilators Earthbound

    a proposito: qualche news su

    I Guardiani della Galassia



    la prima versione della sceneggiatura è stata scritta da Nicole Perlman, giovane e promettente talento "addestrata" nelle scuole di scrittura della Disney. questa versione è stata definita molto epica e divertente, per molti aspetti simile a The Avengers.

    ovviamente essendo alla prima esperienza non potevano affidarle tutto ed è stato quindi chiamato un nuovo sceneggiatore per riscrivere lo script partendo da quello esistente.
    il fortunato si chiama Chris McCoy: dalle sue varie sceneggiature per ora non sono mai stati realizzati film ma sono da anni che circolano a Hollywood e che vengono apprezzate per la sua bravura negli aspetti da commedia e approfondimento dei personaggi.
    ora è la sua grande occasione e si spera che sia anche un bravo autore di storie supereroistiche

    Edited by ash87 - 12/8/2012, 14:23
     
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    Ecco vedi, quando leggo di questi sceneggiatori apprezzati per gli aspetti comici nelle loro sceneggiature mi viene sconforto: qui si sta organizzando praticamente una battaglia intergalattica, io preferirei decisamente rimarcare per la maggiorparte del film i toni epici dello scontro, non lo scambio di battute! Già hanno fatto degenerare Iron Man, che da quanto leggo nei fumetti fa battute si, ma non così assiduamente come nei film, quando invece dovrebbe essere Spidey il chiaccherone e divertente del gruppo.
    Speriamo bene....

    CITAZIONE (ash87 @ 7/8/2012, 13:27) 
    puoi sempre recuperarti tutto il mega-ciclo Cosmico portato avanti dalla Marvel neggli ultimi dieci anni in parallelo ai mega-eventi dei Vendicatori e a quelli sugli X-Men
    sono una serie di saghe che partono con Annihilation e terminano con Annihilators Earthbound

    Se me li dai tu i soldi ok :asd:
    Scherzo, ho appena scaricato Annihilation, appena finisco House of M e Batman - Il Ritorno del Cavaliere Oscuro o inizio a leggerlo.
     
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  9. Ghostolo.
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    Parlo da non esperto in materia e da persona troppo pigra per cercare da se le notizie, ma faranno mai un film su Deadpool? Conosco veramente poco riguardo il personaggio, ma lo ritengo probabilmente uno dei più interessanti, e considerando che lo ritengo tale soltanto per quelle poche gif o immagini che girano su internet, non oso immaginare cosa diventerebbe per me se vedessi un eventuale film o iniziassi a leggere dei fumetti. Purtroppo la seconda la vedo molto improbabile dato che dove vivo io trovare dei fumetti o dei manga è praticamente impossibile, quindi spero vivamente che la prima opzione avvenga preso ._.
     
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    Si, ma il film di Deadpool è ancora in sviluppo, ma penso uscirà verso la fine del 2013. Per ora si sa solo che la regia sarà Tim Miller, il quale ha anche lavorato nei primi due film sugli X-Men (artista negli effetti visivi).
    A quanto pare visto l'addio di Darren Aronofsky per "The Wolverine", Deadpool sarà il prossimo grande film FOX (sempre dopo il nuovo X-Men); ecco comunque le ultime due notizie recenti: CLICK e CLICK
     
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  11. Ghostolo.
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    Oh, grazie, avevo sentito la notizia di un film di Deadpool, ma non ho capito se era un rumor infondato o se era effettivamente in produzione, non vedo l'ora che esca a questo punto ** .
     
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  12. ash87
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    ok: ora farò una risposta un po' ampia e lunga rimanendo però sempre nell'ambito di ciò che ci interessa, i cinecomics.
    spero che qualcuno abbia la pazienza e l'interesse di seguire tutto il mio discorso :asd:

    CITAZIONE (~Ðemonsasuke @ 7/8/2012, 13:45) 
    Ecco vedi, quando leggo di questi sceneggiatori apprezzati per gli aspetti comici nelle loro sceneggiature mi viene sconforto: qui si sta organizzando praticamente una battaglia intergalattica, io preferirei decisamente rimarcare per la maggiorparte del film i toni epici dello scontro, non lo scambio di battute!

    Joss Whedon ha iniziato come sceneggiatore di Pappa e ciccia
    ma a questo punto bisogna vedere se a te la comicità di The Avengers e il film in generale ti siano piaciuti o meno
    l'epicità del finale di The Avengers non sarebbe valsa niente se Whedon prima non ci avesse fatto affezionare ai personaggi con le loro battute e i loro scambi, se non c eli avesse resi amabili.
    film come il Signore degli Anelli o la saga di Star Wars non avrebbero avuto lo stesso impatto mitico se non avessi amato grazie al forte aspetto comico e divertente, personaggi, mondo e situazioni.
    poi dopo viene l'epicità. sennò si rischia di fare semplicemente un film troppo serioso, visivamente memorabile e freddamente epico.



    Lawrence Kasdan è uno dei pià grandi sceneggiatori viventi. Chi è costui? come ha inziato?
    Lawrence si fece notare nei lontani anni '70 grazie alla sceneggiatura di una commedia brillante. Chi lo notò? un certo George Lucas che gli affidò la scrittura di un certo film: I predatori dell'Arca perduta, il primo capitolo della saga di Indiana Jones. venne fuori un film rimasto indeleblmente nella staoria del cinema come modello di azione, avventura, divertimento e mistero.
    vista la dimostrazione di bravura Lucas decise di affidare a Kasdan la sceneggiatura di un altro filmetto: L'Impero colpisce ancora, considerato tutt'oggi uno dei più bei sequel della storia, cupo, epico, geniale.
    a seguire Kasdan scrisse pure, così tanto per fare nomi, Il ritorno dello Jedi: ancora, uno dei migliori terzi capitoli mai realizzati.

    in ogni caso essere un bravo scrittore di commedie è un must: è un genere difficilissimo da padroneggiare. essere un ottimo sceneggiatore di commedia significa saper parlare anche di argomenti pesanti in maniera leggera, avere un ottimo senso del ritmo e un'ottima conoscenza di cosa smuove i sentimenti del pubblico (sia in campo di ilarità che in campo di commozione), sapere gestire molto bene i personaggi nei loro approfondimenti e nelle loro relazioni, avere uno stile più o meno brillante e una propensione per la creazione di scene/personaggi/battute memorabili. oltre al fatto che si deve essere molto bravi per risultare originali in un genere che è strattamente chiuso in una griglia di molto rigida di convenzioni che vanno cmq rispettate.

    senza contare che ovviamente McCoy lavorerà su un progetto già avviato e sotto la supervisione di gente della Marvel che sa quello che vuole
    tutto questo per dire cmq che il fatto che uno all'inizio sia conosciuto come scrittore brillante di commedie non significa che non sarebbe in grado di gestire anche toni più epici e ariosi o più seri.
    tutt'altro: in certi casi sono proprio qyesti sceneggiatori, che sanno tirare fuori il massimo dai personaggi con pochi mezzi a disposizione, ad essere poi i più portati a tirare fuori il meglio da queste storie basandosi sui perosnaggi e non sugli effetti speciali.

    ora non sto dicendo che tutti siano Kasdan o Whedon, nè che per forza McCoy scriverà un capolavoro: ovviamente niente è scontato. non lo sarebbe neanche se affidassero la sceneggiatura a qualcuno che scrive solo film d'azione.

    CITAZIONE
    Già hanno fatto degenerare Iron Man, che da quanto leggo nei fumetti fa battute si, ma non così assiduamente come nei film, quando invece dovrebbe essere Spidey il chiaccherone e divertente del gruppo.

    allora, precisazione: qui stiamo parlando dei film e non dei fumetti.
    Batman nei fumetti ha spesso a che fare con fenomeni soprannaturali: ciò non ha impedito a Nolan di snaturare completamente questo aspetto creando un personaggio e un'ambientazione memorabile.
    il Tony Stark cinematografico è pià arguto e simpatico? bene: perchè è risultato essere davvero un grandissimo personaggio! pazienza se lo ha fatto tradendo l'originale.
    ci si dovrebbe lamentare quando i tradimenti portano a veri e propri obbrobri (avete presente l'insignificante Juggernaut nel film X Men - Scontro Finale?)



    quindi, parlando dello Tony Stark filmico e della sua comicità: è perfetta! è ciò che lo rende così umano e così fortmente empatico.
    la sua non è solo una comicità da figo fatta per far ridere (vedi la Torcia Umana nel primo film de FF4, un po' meno nel secondo).
    la comicità di Stark è un modo geniale (perchè divertente) per rendere un personaggio che è distante dal mondo, che ragiona in maniera fuori dagli schemi, che tende a creare un muro rispetto al resto dell'umanità ma allo stesso tempo ne ha bisogno, che nasconde le proprie debolezze e intenzioni dietro alle battute.

    si vede molto bene nel secondo capitolo, film assolutamente imperfetto ma che ha una cosa sicuramente ottima: l'ulteriore approfondimento e sviluppo del personaggio. quasi tutte le gag e i momenti comici del film servono solo a sttolineare in maniera buffa (ma significativa quando i momenti vengono contestualizzati e corrisposti da altri più seri) alcuni dei passaggi più drammatici della storia.
    Tony Stark sta morendo ma si tiene tutto dentro e lascia gli amici a distanza facendo battute (che fanno ridere il pubblico ma lo fanno anche pensare a cosa effettivamente vogliano dire quelle scherzosità), ubrancandosi e dando vita a siparietti tanto divertenti quanto tristi per quello che nascondo.



    Tony Stark fa battute su suo padre, sull'avere una relazione stabile, si ingolfa su quetsioni semplici e di pubbliche e comuni relazioni: lo fa sempre facendo ridere lo spettatore ma lo fa anche raccontando di un eroe che non è pienamente inserito nel mondo, che può fare l'eroe anche grazie a questa sua caratteristica ma che deve cmq cercare di migliorarsi e farsi sostenere da chi è più bravo di lui in queste cose.



    tutto mediante la comicità!!! per riuscire a scrivere e poi rappresentare con efficacia una cosa simile assicuor che bisogna davvero essere bravi con la B maiuscola e le lettere splendenti!

    purtroppo negli ultimi anni la gente si è troppo abituata alle esposizioni, agli spiegoni, a lunghi dialoghi e monologhi nei quali i personaggi si spiegano e spiegano il mondo.
    la capacità di raccontare efficacemente una storia mediante una serie di azioni e poche battute brillanti che riassumano mille parole o va sempre più affievolendosi o è cmq il pubblico che non riesce più a coglierla.
    un tempo, nel cinema classico, bastava una commedia brillante per parlare mille volte meglio di qualsiasi film serio e verboso dei problemi del mondo.



    oggi farlo è sempre epiù difficile anche perchè il pubblico, ripeto, è sempre più abituato alla verbosità: i lettori dei fumetti sono abituati a dialoghi infiniti, didascalie ovunque, personaggi che spesso parlano anche troppo e si spiegano anche troppo (sia in occidente che in oriente).
    è un linguaggio ottimo per il fumetto: didascalie e lunghi dialoghi fanno ancora parte di una serie di codici validissimi (o non si amerebbero tanto autori come Straczynski o Togashi)

    al cinema la filtrazione dle linguaggio dei fumetti ha protato a situazioni simili: Tarantino, i fratelli Wachowski, Nolan, Rodriguez, Snyder e tanti altri. lunghissimi dialoghi di spiegazioni che non lasciano più tanto spazio alla comprensione attiva in quanto i personaggi parlano così tanto di quello di cui parla il film che non c'è margine d'errore per cui il messagggio non arrivi chiaro e tondo.

    non è un male quando è fatto bene: gli autori che ho citato ci riescono in maniera egregia.

    visto che se ne parlava: Nolan e la sua saga di Batman. i suoi personaggi non fanno che parlare tutto il tempo di bene, male, giustizia, ingiustizia, disquisizioni sui massimi sistemi, eroismo ecc. disquisiscono tutti: in un modo o nell'altro.
    La genialità di Nolan sta nel rendere queste lunghe esposizioni (che cmq molti gli contestano come falsamente intellettuali e come un semplice mezzo per "far sentire intelligenti gli stupidi"... ovviamente non sono d'accordo, sono critiche estremistiche) molto accattivamenti e percepite meno come tali (ovvero come: "Ti sto imboccando quello avresti dovuto capire da solo dallo svolgimento dei fatti e da dialoghi meno espliciti e più sottointesi")
    va benissimo: è anche per questo che amo e amiamo Nolan ed è anche questo che ha reso così monumentale il suo Batman.

    poi però sento dire che The Avengers non riesce ad essere complesso quanto le opere di Nolan... questo purtroppo o per fortuna non è assolutamente vero.
    Whedon usa semplcimente un linguaggio diverso che per certi aspetti è anche più difficile: sia in fase di scrittura che in fase di ricezione (proprio perchè gli spettatori, più pigri d un tempo, si fermano subito all'aspetto più immeditamente intrattenitivo non pensando a cosa riveli ogni singola battuta che l'autore infila non a caso in ogni momento)

    Pensate a Stark che stuzzica Bruce Banner: con poche battute e qualche pungolamento elettrico gli sta dicendo "Ti rispetto come scienziato e ora abbiamo bisogno di te ma preparati perchè quando arriverà il momento avremo bisogno dell'Altro. Impara ad accettarlo: non è un altro, è semplicmente un'altra pate di te, sei tu, quando lo avrai capito allora non avrai neanche più bisogno di dominarlo eprchè sarai semplicmente tu. E allora ci sarai davvero utile. MI FIDO DI TE"



    tutto questo Stark lo esprime con i fatti e la comicità: mi fido di te è implicito nei punzecchiamenti elettrici fatti allo scienziato. sembra uno scherzo ma così facendo Stark rischia davvero di far risvegliare Hulk: se rischia così tanto è solo perchè davvero si fida del compagno.
    e verrà ricambiato in quel fantastico gesto finale che vale più di mille parole, anzi in quella serie di fantastici gesti nel finale.

    ho visto che molti sono caduti dalle nuvole quando Banner ha imparato "all'improvviso" a diventare Hulk senza perdere il controllo: molti si sono chiesti "ma come? quando?".
    sono talmente abituati agli spiegoni che pare si fossero tutti dimenticati di quanto era successo prima: i discorsetti di Stark, la prima perdita del controllo fallimentare che porta al disastro.
    quand'è che Banner impara a controllare Hulk? semplice: quando capisce, dopo tutto quello che è sucesso ed è stato detto, che non deve fare altro che accettarlo e accettarsi. basta una sola singola, epica, memorabile scena condita da una battuta secca: "La verità è che sono sempre arrabbiato", sorride e si trasforma in maniera più composta prima di abbattere con uno dei più bei pugni della storia la gigantesca lisca metallica. ed è quello il primo momento in cui Stark viene ripagato

    il secondo è quella stupenda scena nel quale lui sta precipitando privo di sensi dopo l'immenso atto eroico, Thor si prepara a salvarlo e invece è proprio Hulk che spunta all'improvviso cingendolo saldamente ma con attenzione col braccio e portandolo sano e salvo a terra per poi risvegliarlo con un ruggito: così si esprime Hulk, a ruggiti. ma quel ruggito è un "TI VOGLIO BENE NON PUOI MORIRE DOPO TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO PASSATO".



    di esempi simili The Avengers è pieno per iascun personaggio. questo perchè Whedon doveva pur sempre portare avanti un gruppo formato da almeno 4 protagonisti + 2 (+ altri ancora) se si fosse messo a sparare monologhi sull'eroismo e mille altre dialoghi sul valore del sacrificio, dell'amicizia, del lavorare in gruppo, di accantonare le divergenze contro il nemico comune; se avesse usato l'approccio di Nolan (cito lui visto che a molti piace sempre fare un confronto coi film di Nolan vantandone la presunta superiorità) il film non avrebbe funzionato.
    basti pensare al Cavaliere Ocuro: dura più del film di Whedon eppure, anche così riesce a lasciarsi indietro dei personaggi (la ex di Bruce finisce per essere solo una funzione della trasformazione di Harvey Dent che a sua volte come Due Facce è un villain sprecatissimo)

    se Nolan avesse dovuto scrivere di uno Tony Stark che convince Bruce Banner avrebbe tirato fuori un pippone (bellissimo), prendendola alla lontana, ad esempio butto lì le prime cose che mi vengono in mente):
    "Sai Bruce, si dice che l'uomo sia un'anima divina intrappolata nel corpo di un animale. è questa la sua dannazione. L'uomo deve costantemente lottare contro l'animale ringhiante che si prota dentro e che gli dice di sopravvivere a ogni costo. Un animale, uno vero: non ha bisogno di uno "spirito umano" che gli dica cosa sia giusto o sbagliato; un animale è un animale e basta. Un uomo non può semplcimente fare a meno della bestia che si tiene dentro: perchè è grazie a essa che riesce a lottare ogni giorno, è anche grazie a essa se riesce a compiere gesti difficili o scelte così pure e semplici che potrebbero essere ispirate solo dall'istinto, non dalla mente. Tu Bruce hai un dono, il tuo io-animale ha un nome, si fa chiamare o lo chiamano Hulk. Già lo conosci: quel che devi fare è semplicmente chiamare il suo nome e chiedergli di aiutarti.. di aiutare tutti noi. Siamo in guerra Bruce, abbiamo bisogno di voi, anzi, abbiamo bisogno di Te"
    ...e via dicendo per 5 minuti di film



    poi sia chiaro: Whedon è anche uno sceneggiatore di fumetti e lui stesso in alcuni casi non ha problemi a inserire monologhi/dialoghi di questo tipo.
    nello stesso The Avengers, Loki fa un bellissimo monologo sulla debolezza intrinseca dell'uomo e sulla sua propensione all'essere dominato.
    ma non eccede mai in questo.

    ripeto: non è una critica a Nolan in quanto il suo stile è perfetto per i suoi film è i suoi Batman (la forza di Nolan sta molto nella struttura narrativa a incastro)
    è pur vero che la sua trilogia ha rispecchiato emblematicamente una fase cupa della storia americana (e non solo) fatta di terorismo, malavita, crisi finanaziarie e via dicendo.
    il film di Whedon sotto questo punto di vista ha il "demerito" di essere meno attuale e più "generico" (certo: si parla di sfrttamento bellico da parte dei militari di risorse pericolose, si parla di invasori esterni che protano alla pacificazione dei contrasti interni. ma per quanto rispecchiabili nella situazioni post 11 Settembre, sono cmq clichè più comuni, generici), con una trama tutto sommato banale che proprio in virtù della sua banalità dimostra quanto sia stato abile Whedon nel renderla così intrigante e così stratificata.

    ok: finito (per ora)! sicuramente ho scordato qualcosa ma al massimo aggiungerò in seguito

    Edited by ash87 - 12/8/2012, 14:28
     
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  13. ash87
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    orbene! dopo il messaggione che mi auguro almeno qualcuno leggerà :nuooo: inserisco qualche altra succulenta news

    1. Per cominciare una notizia che molti aspettavano: dopo vari dubbi alla fine è ufficiale, JOSS WHEDON TORNERA' PER IL SEQUEL DI THE AVENGERS!!! e stavolta avrà anche più tempo per scriverlo e curarlo quindi molto probabilmente riuscirà pure a superare il pirmo in termini di qualità e profondità.
    vi ricordo il commento di Whedon riguardo alla possibilità di fare il seguito e di come l'avrebbe impostato:

    CITAZIONE
    "L'unico modo è evitare di rifare il primo. Dev'essere più piccolo, più personale, più doloroso. Deve mostrare nuovi accadimenti nelle esistenze di questi personaggi, non dev'essere una mera riproposizione di quello che vedrete nel primo. Bisogna avere una tematica completamente nuova e organica.
    Dovrebbe avere dei flashback tipo quelli del Padrino - Pt. 2 in cui vediamo il giovane Michael Andolini che scappa a New York dalla Sicilia per diventare Michael Corleone. I sequel sono sempre migliori quando sono di questo tipo. (...) Voglio sapere perchè sono così, cosa li rende imperfetti, ciò che li sprona a combattere, e, in ultima analisi, cosa li rende fantastici. Personalmente vado a vedere questi film per assistere a quei momenti di definizione dell'eroe, che avvengono sia attraverso l'azione che tramite dei dialoghi ottimamente scritti."

    il commento è incoraggiante perchè vuol dire che già sta lavorando su un fronte d'introspezione e approfondimento (ma di sicuro non dimenticherà divertimento, azione ed epicità).



    qui un approfondimento sul contratto di Whedon: www.everyeye.it/cinema/notizia/the-...fase-due_132545

    a quanto pare Whedon è legato attivamente ai progetti Marvel fino al 2015 (data in cui dovrebbe uscire il sequel di The Avengers)
    in seguito alla scadenza del contratto resterà cmq come supervisore e guida nello sviluppo ulteriore dell'universo Marvel (quindi la Fase 3)
    ovviament per ora è troppo presto per parlare di un suo coinvolgimento diretto anche in un terzo capitolo sui Vendicatori. avendo anche lui svariati progetti personali da portare avanti è probabile che dopo il primo sequel preferisca fare da supervisore generale in modo da avere più tempo per dedicarsi ad altro.
    non è neanche detto che ci sarà un terzo episodio sui Vendicatori, magari la Marvel ha qualcos'altro in mente.

    in ogni caso al momento continuo a pensare che il sostituto perfetto di Joss sarebbe quel genio di Brad Bird: ha tutte le carte più che in regola

    2. Ma ricordiamoci anche che Joss è pur sempre un gigante della tv e quindi ecco annunciata una serie basata su dei personaggi Marvel. Ancora non si sa chi saranno ma per ora possiamo ricollegare questa notizia all'altra che voleva in preparazione un serial basato sui The Avegers ma con nuovi personaggi. Si aspettano smentite o conferme.

    3. E sempre a proposito di serial, Guillermo del Toro aggiorna sulla sua versione di Hulk che dovrebbe arrivare in televisione. In azzintutto ci sono delle voci in giro che vorrebbero che la storia sia ambientata nello stesso universo Marvel dei film e che sia una specie di prequel de L'incredibile Hulk. se quindi all'inizio pareva essere un progetto slegato da quella continuity ora pare più probabile un suo riallacciamento (che farebbe compagnia alla serie Marvel di Whedon).
    la cosa sarebbe palusibile per un motivo meramente pratico: si tratta di una serie tv e quindi ha a disposizione un budget troppo limitato per mostrarci il "vero" Hulk e tutto quello che può fare. già più interessante e fattibile sarebbe mostrare invece le fasi precedenti alla mutazione finale nelle quali magari Banner si trasforma in qualcosa di più "piccolo".

    c'è però un commento di Del Toro che fa sospettare una cosa:
    CITAZIONE
    "Ho avuto un solo incontro con la Marvel dopo The Avengers ed abbiamo fatto una bella chiacchierata"
    "Abbiamo uno sceneggiatore che vogliamo a bordo del progetto, un nome davvero concreto. Non posso rivelare il suo nome, ma vogliamo aspettarlo".
    "E' uno sceneggiatore che è impegnati in altri progetti. Noi stiamo aspettando che si liberi. Dopodiché realizzeremo una nuova stesura della sceneggiatura".

    da come ne parla sembra si tratterà di un nome davvero valido. qualcuno potrebbe pensare si tratti proprio di Whedon e che questa sia la sua famosa serie tv: del resto è stato lui a rendere davvero memorabile l'Hulk cinematografico.
    si potrebbe anche pensare che Whedon porterà avanti le due serie.
    oppure più semplicmente che questo misterioso sceneggiatore è un'altra persona.
    in ogni caso qualcuno impegnato in altri progetti... chissà: non è detto che siano progetti filmici. e se si trattasse di Greg Pak, lo sceneggiatore più apprezzato dell'Hulk fumettistico?

    per ora solo domande e nessuna risposta quindi aspettiamo e intanto qi c'è la notizia intiera: www.everyeye.it/serial/notizia/hulk...ovamente_132470

    4. Ecco poi alcuni commenti sui Guardiani della Galassia Il commento non è stato fatto dagli sceneggiatori ma da Keith Griffen, sceneggiatore e disegnatore Marvel assurto a supervisore dei vari progetti cinematografici. I commenti dimostrano anche come non siano solo gli sceneggiatori a decidere ma ci sia qualcuno che li guida, che suggerisce e dà loro delle tracce da seguire:

    CITAZIONE
    "Questi personaggi erano tipo sparsi un po' ovunque, abbiam pensato ""nessuno sembra essere affezionato veramente a loro, quindi possiamo cercar di spingere un po' di più il lato fantascientifico dell'universo Marvel""."

    "E' spensierato, divertente, pieno di battute e per questo s'incastra alla perfezione con le cose che i Marvel Studios ha già fatto"

    sembra inoltre che proprio per la scarsissima notorietà dei personaggi gli autori stiano tendendo a rimaneggiarli maggiormente proprio perchè il pubblico che li conosce è un numero davvero esiguo.
    resta da vedere se questi rimaneggiamenti saranno fatti per il bene del funzionamento di queste figure al cinema o se risulteranno essere sterili esercizi di cambiamento

    come dicevo nell'altro post: non è tanto un problema che la storia abbia anche momenti spesierati e divertenti o non si empatizzerebbe bene con questo tipo di personaggi.
    non è neanche detto che seguendo la linea della totale caciara si abbia un risultato lodevole (vedi il primo film dei FF4)
    confido che vista l'esperienza maturata in questi anni e i piani che ci sono dietro, riescano a trovare il giusto mezzo fra le due cose.

    Per chi voglia leggere l'articolo completo dove parlano anche dei personaggi: www.everyeye.it/cinema/notizia/i-gu...del-film_132546

    5. E per finire una bruttissima notizia: la Fox pare non avere problemi a ricedere i diritti di Daredevil alla Marvel nel caso non riescano a portarlo a termine.
    ma in alcun modo cederà quelli di Galactus, SilverSurfer e compagnia bella perchè sono parti troppo importanti dell'universo dei FF4.
    sempre la Fox però pare essere disposta a co-produrre il film di Devil assieme alla Marvel.
    brutta notizia davvero: quindi niente espansione dell'universo cosmico Marvel, soprattutto con dei personaggi fondamentali



    volendo trovare l'aspetto buono della cosa va detto che la nuova saga dei FF4 probabilmente sarà molto superiore alla vecchia (non ci voleva molto) e raggiungerà standard qualitativi tali per cui poi il pubblico vorrà vederli lottare contro i nemici cosmici.
    inoltre lo spiraglio che la Fox ha lasciato aperto per co-realizzare un film su Devil magari in futuro si potrebbe tradurre nella disponibilità a fondere il proprio universo dei FF4 con quello delle varie Fasi Marvel/Disney (un po' come già la Sony pensava di fare con Spidey)

    pensiamo positivo e aspettiamo

    ps:

    6. qua s'inserisce un'altra news che è più che altro una piccola posisbilità. Il regista e sceneggiatore Drew Goddard ha rivelato che gli piacerebbe molto fare un film su Daredevil e di essere un amante soprattutto dei cicli di Frank Miller.
    per chi non lo sapesse Goddard è uno dei più dotati sceneggiatori degli ultimi anni: ha instaurato una collaborazione storica con due giganti, JJ Abrams (per il quale ha scritto diversi episodi di Alias e Lost oltre che Cloverfield) e Joss Whedon (con il quale ha realizzato il recente Quella casa nel bosco e ha scritto diversi episodi di Angel e Buffy)
    certo l'idea di avere lui al timone non sarebbe proprio male

    Edited by ash87 - 12/8/2012, 14:31
     
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  14. ash87
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    e ora passiamo a una carrellata dei film invece già ben programmati di cui si conoscono già i team creativi e alcune indiscrezioni sulla trama.

    Thor - The Dark World (Uscita: 8 Novembre 2013)



    Il film sarà diretto da Alan Taylor che sostituisce quindi Kenneth Branagh, regista del primo.
    Taylor ha un lungo curriculum di regie per la televisione (Sex and city, I Soprano, Madmen ecc) e si è fatto notare soprattutto per la regia di numerosi episodi de Il Trono di Spade

    alla sceneggiatura torna Don Payne (sceneggiatore, oltre che del primo capitolo, anche di diversi episodi de I Simpson e de I Fantastici 4 e Silver Surfer)
    stavolta sarà affiancato da Robert Rodat: creatore della serie Falling skies e sceneggiatore di film di guera come Il patriota e Salvate il soldato Ryan.



    Per quanto riguarda la trama stavolta Loki sarà affiancato da Malekith, sovrano degli Elfi Oscuri, interpretato da Christopher Eccleston
    sembra che la storia avrà unìimpostazione ancora più cupa ed epica.

    Captain America - The Winter Soldier (Uscita: 4 Aprile 2014)



    Anche qui cambio di regia che passa ai Fratelli Russo, anche loro formatisi nel ramo televisivo e fattisti notare di recente per le regie della serie Community. per la gioia di Demonsasuke posso confermare che sono abituati a dirigere storie da commedia.

    Alla sceneggiatura torna la rodata coppia Markus/McFeely, già sceneggiatori del primo cpaitolo oltre che dei vari adattamenti della saga di Narnia

    pare che la trama sarà ispirata all'omonima storia su Cap scritta da Ed Brubaker e considerata una delle migliori storie in assoluto sul personaggio.



    ne consegue che vedremo il ritorno di un redivivo James Buchanan "Bucky" Barnes (che avevamo visto morire nel primo capitolo) nei panni del Winter Soldier del titolo e sempre interpretato da Sebastian Stan.
    dovrebbe essere lui l'avversario o uno degli avversari di questo capitolo

    Ant-Man (Uscita: 2014)



    Il film sarà scritto e diretto da Edgar Wright, già autore di film come Hot Fuzz, La notte dei morti dementi e Scott Pilgrim vs The World.
    alla sceneggiatura collabora il suo amico e collega Jeo Cornish, autore del recente Attack the block e sceneggiatore dell'altrettanto recente Le avventure di Tin-Tin - il Segreto dell'Unicorno.

    X-Men - Days of future past (Uscita: 18 Luglio 2014):



    Ecco svelato il sequel di X-Men - L'inizio!
    il team creativo resta lo stesso dell'episodio precedente con un'aggiunta.
    Quindi regia di Matthew Vaughn (Kick-Ass, Stardust, The pusher) e sceneggiatura a 6 mani: oltre allo stesso Vaughn anche la sua abituale co-sceneggiatrice, Jane Goldman.
    l'aggiunta è Simon Kinberg: sceneggiatore di genere molto richiesto (X-Men - Conflitto finale, Sherlock Holmes, Jumper, Mr. e Mrs. Smith, xXx 2)

    come è chiaro dal titolo la trama sarà ispirata a uno degli archi narrativi più lodati e amati della serie.



    pare inoltre molto probabile che da questo capitolo in poi la Fox s'impegnerà nel legare sempre più i film fra di loro come è ha fatto la Marvel/Disney
    questo capitolo, essendo basato su un viaggio a ritroso nel tempo di un personaggio della serie principale, sarebbe quindi l'ideale per far finalmente toccare più sensibilmente i vari piani narrativi.

    Kick-ass 2 - Balls to the walls: a quanto pare non poteva aspettare Matthew Vaughn e partirà quindi senza di lui.
    il suo sucessore sarà il regista e sceneggiatore Jeff Wadlow che ha un curriculum tutt'altro che incoraggiante (per chi voglia avere un'idea: www.imdb.com/name/nm0905592/).
    fin'ora ha fatto solo delle cagatine ma si spera che riesca a sorprenderci.



    per ora la data di uscita è incerta ma le riprese dovrebbero inziare proprio questo mese quindi diciamo che lo vedremo o l'anno prossimo o direttamente quello ancora dopo.

    The Wolverine (Uscita: 26 Luglio 2013):



    Dopo svariati cambi, revisioni e ritardi finalmente il film è partito.
    Il regista designato alla fine è James Mangold (Innocenti bugie, Quel treno per Yuma, Quando l'amore brucia l'anima, Identità, Cop Land, Ragazze interrotte), regista sicuramente di talento e piuttosto versatile.

    La sceneggiatura è stata scritta da Christopher McQuarrie, collaboratore abituale di Bryan Singer (il regista dei primi due X-Men e supervisore creativo dell'intera saga cinematografica dedicata ai mutanti).
    Mc Quarrie, tra l'altro, a suo tempo scrisse una prima versione del primo episodio della saga degli X-Men, prima di venire sostituito da un altro sceneggiatore. Fra i suoi lavori invece realizzati ricordo: I Soliti sospetti, Operazione Valchiria, la serie Persons Unknown, Le vie della violenza e The Tourist.

    l'altro sceneggiatore è Mark Bomback, specializzato in action movies adrenalinici (l'appena uscito remake di Atto di forza, Unstoppable, Die Hard 4)

    pare inoltre che lo stesso Mangold, sotto consenso degli sceneggiatori, abbia apportato qualche modifica allo script essendo anche lui un valente scrittore.

    La trama pare sarà in parte ispirata al "Ciclo Giapponese" di Frank Miller e in parte a Wolverine: Logan di Brian K. Vaughan (anch'esso avente un'ambientazione nipponica).



    come nella storia di Vaughn la trama prenderà il via durante la Seconda Guerra Mondiale. Per ora l'unico villain confermato è Silver Samurai che sarà interpretato da Will Yun Lee (che, per chi non se lo ricordi, aveva già interpretato un villain Marvel: Kirigi membro de La Mano nel film Elektra)



    ma il fatto che la storia sia ispirata anche a Wolverine: Logan fa pensare che vedremo anche il mutante Ethan Warren (per ora cmq nessuna conferma)



    il film per quanto sia ufficialmente un sequel del primo Wolverine cercherà di limitare al minimo (forse proprio a zero) i riferimenti al non troppo entusiasmante capitolo precedente

    Iron Man 3 (Uscita: 3 Maggio 2013):



    E anche Iron Man rinnova il team creativo con il passaggio al terzo episodio.
    Stavolta il regista e anche sceneggiatore sarà il grande Shane Black, uno dei più importanti sceneggiatori d'azione degli ultimi 20 anni e passa (ha creato la saga di Arma Letale ma fra gli altri suoi film ci sono anche Kiss kiss bang bang, Spy, Last action hero e L'ultimo boyscout).

    è stato affiancato nella scrittura da Drew Pearce, sceneggiatore che ha fatto il botto negli ultimi mesi passando da quasi sconosciuto ad essere super-richiesto dalle major pe ri loro progetti più importanti e costosi.
    Pearce fin'ora si era fatto notare come sceneggiatore nella serie comica Lip Service e proprio come creatore della serie ironica/supereroistica No heroics

    Per quanto riguarda la trama poco si sa per ora. è ormai noto che saranno due i villain principali, uno è il Mandarino (che però non sarà cinese), che sarà interpretato da Ben Kingsley



    l'altro villain sarà lo scienziato Aldrich Killiann e verrà impersonato da Guy Pearce



    l'inclusione di questo personaggio ha fatto pensare che la storia sarà ispirata in parte al ciclo Extremis scritto da Warren Ellis e considerato uno dei maggiori veritici narrativi sull'Uomo di Ferro



    come sempre si parla anche di un cambio di toni del film: invece che la solita frase "sarà più dark" stavolta pare invece che più che puntare su una maggior cupezza ci si orienterò verso una più insistita anticonvenzionalità (a cosa ci si voglia riferire con questo non lo so: pare cmq che il personaggio di Tony sarà scavato ancora più a fondo che le vicende prenderanno una piega parecchio originale)

    Edited by ash87 - 13/8/2012, 12:05
     
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  15. ash87
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    mmmmh, spero che il topic non stia già morendo :mumble: . pensavo che almeno i cinecomics interessassero di più :gratt:

    vabbuò: un'altra notiziona!

    mentre Will Beall continua a scrivere la sceneggiatura per il film sulla JLA, gli studios hanno già contattato un possibile regista: Ben Affleck!
    a chi storcerà il naso pensando all'Affleck attore posso rispondere consigliando vivamente di guardarsi i suoi film da regista (Gone baby gone, The Town) perchè ci sa fare davvero (ed è davvero bravo pure come sceneggiatore)!
    atmosfere cupe, abilità sia con l'azione che con momenti più intimistici, uno sguardo che sarebbe perfetto per un film come dovrebbe essere quello sulla JLA
    inoltre è anche un grande fumettaro!
     
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23 replies since 7/8/2012, 08:15   418 views
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