Urasawa Wars

Ho trovato molto deludente il finale di Monster che butta tutto in caciara lasciando la domanda sul vero mostro etc. invece in 20thcb Fukubei era il ragazzino escluso che diventa psicopatico e concepisce un piano genie con cui conquista il mondo intero facendo leva sullle loro vicende da ragazzini che tramuta in realtá per colmare la sua esclusione da parte di Kenji e co. da ragazzino, la catatterizzazione psicologica io la vedo molto più profonda rispetto a Joahn, Fukubei ha addirittura un proprio flashbacj visto dal suo punto di vista da bambino che dura quasi un volume

Invece Katsumatace l'ha con Kenji poichè egli lo ha privato dell'emblema della giuetisia che era l'unica cosa che gli desse una propria identità.

Per un approfondimento ottimamenre fatto su Katsumata rimando allo spoiler qua sotto

Katsumata. Un caso disperato, peggio di Fukubei e Sadakiyo messi insieme.
Sadakiyo almeno aveva una personalità. Katsumata neanche quella. E' una figura vuota, è la pagina lasciata in bianco, è il bambino senza volto, senza idee. Un bambino insulso, per il quale ogni giorno è sempre uguale all'altro, un bambino che non sa trovare il proprio posto nel mondo (al punto da tentare il suicidio).
Tutto ciò che Katsumata è, tutto ciò che Katsumata ha, lo prende dagli altri.
Katsumata è il bambino-fotocopia.
Katsumata è la copia della copia.
Anzi, la brutta copia di una brutta copia.
La maschera da supereroe? E' di Sadakiyo. Katsumata gliel'ha copiata.
Le idee sulla fine del mondo? Le ha copiate da Fukubei, che le aveva a sua volta copiate da Kenji. E ci aggiunge la cosa più banale possibile, una bomba agli antiprotoni per far saltare tutto in aria. Bum.
Katsumata vive all'ombra degli altri, gli altri bambini sanno a malapena che esiste e, quando lo vedono, lo scambiano per Sadakiyo.
Addirittura, Sadakiyo stesso si trova a disagio accanto al bambino-fotocopia.
Persino Sadakiyo pare volerlo evitare, o senonaltro parlarci il meno possibile.
Ovvio: Fukubei e Yamane avevano molto più carisma.

Di Katsumata non si sa nulla perchè Katsumata NON E' nulla. Al punto che anche l'identità segreta di questo secondo Amico cade in secondo piano, viene buttata là, quasi casualmente, in una frasetta nel finale. Perchè chi è in realtà non è la cosa importante.
Proprio perchè lui non è nessuno.

Katsumata aveva SOLO UNA COSA che poteva reclamare orgogliosamente come SUA.
L'unica cosa che non aveva copiato da nessuno.
Che era sua e solo sua. Un piccolo frammento di sè su cui costruire la propria IDENTITA'.
E chissà, magari fuggire dal suo status di fotocopiatore vivente.
Quel qualcosa era la spilletta, il distintivo della squadra di polizia galattica di Ultimoman.
E quel qualcosa gli è stato tolto.
Da Kenji.
Che ha rubato qualcosa che non gli apparteneva, qualcosa che era di Katsumata, era suo di diritto, se l'era guadagnato onestamente.
E invece del furto è stato accusato lui, Katsumata.
Umiliato pubblicamente, spogliato dell'unica cosa che lo rendeva "speciale" e "diverso" dagli altri.

Al che Fukubei e Yamane lo condannano a morte: "tu oggi sei morto".
E spargono in giro la voce che Katsumata è morto.
La stessa cosa che in futuro farà sempre Fukubei, ma stavolta nei confronti di Sadakiyo.
Siamo nel 1970, primavera o estate. Non è ancora arrivato il giorno dell'Expo mondiale.
Poco dopo ci sarà l'Expo, Fukubei e Sadakiyo faranno il giochino alla Villa dell'Impiccato e Sadakiyo si trasferirà senza avvertire Fukubei.
Tra la fine del 1970 e l'inizio del 1971 che fine ha fatto Katsumata?
Paradossalmente, ora che è "morto" per mezza scuola (sai che gliene fregava, ai bambini, di informarsi), il suo nome è noto a tutti. Sicuramente più di quando era "in vita".
Fukubei e Yamane han sparso la voce che è morto il giorno prima del sezionamento della carpa, nell'aula di Scienze (e gastronomia! ). Non potendo dissezionare la carpa, cosa che voleva tanto fare, da quel giorno lo spirito di Katsumata infesta l'aula di scienze, ogni notte, ripetendo l'esperimento.
Perchè avevano sparso questa voce?
Perchè così Fukubei e Yamane potevano incontrarsi di nascosto nell'Aula di Scienze, la notte, senza che altri bambini ficcanaso rompessero loro le scatole (del resto gli altri bimbi erano superstiziosi e paurosi).
Sappiamo già dai volumi 11 e 12 che il gruppetto dell'Amico era solito incontrarsi nell'aula di scienze. Quindi loro non temevano il fantasma di Katsumata. Ed ecco perchè.
Sempre nel volume 11, un vecchio collega di Yamane dice a Occio di come Yamane non fosse triste per la morte del suo "amico" Katsumata, ma di come anzi, la notte, andasse nell'aula di scienze e ripetesse l'esperimento col fantasma del suo amico.
E questo è IL PIU' GRANDE indizio dell'identità del Secondo Amico. Ovviamente, all'epoca, non sapevamo che ci sarebbero stati due Amici: era ancora in circolazione il primo!
Noi non sappiamo se Katsumata fosse davvero appassionato di scienze o appassionato di dissezionamenti di carpe e carassii.
Probabilmente no, era solo un'invenzione di Fukubei e Yamane per rendere credibile il motivo per cui il suo fantasma dovesse infestare proprio l'aula di scienze. Ma chissà.
Volume 14: si parla di Katsumata. Nessuno sa in che sezione fosse. La classe di Kenji e gli altri era la sezione 3. Kroakki e Mon-Chan si chiedono in che sezione fosse: la seconda? La quinta? E invece no, era la sezione 4. Come è morto? Non si sa.
Hanno fatto il funerale? Boh, probabilmente il professore ci sarà andato. Insomma, nessuno di loro sapeva nulla di preciso su di lui.
Sempre nel volume 14, Donkey trova tre persone nell'aula di scienze: Fukubei, Yamane e...Sadakiyo? E invece no. E' Katsumata. Notate come è silenzioso. Notate come non esiti all'idea di "rompere i rapporti" con Donkey (Sadakiyo di sicuro avrebbe protestato).

Ma soprattutto, pensiamo a un'altra cosa, che ci viene confermata nel primo capitolo di questo ultimo volume di 21st.
Pensateci bene: Kyoko Koizumi, per uscire dalla Realtà Virtuale, toglie la maschera al presunto Sadakiyo.
Lei aveva già visto il volto di Sadakiyo, e anche noi lettori.
Perchè stavolta Urasawa non ce lo mostra? E perchè Kyoko urla di nuovo, sorpresa? La faccia l'aveva vista, avrebbe dovuto essere preparata stavolta, no?
E invece no. Perchè il volto che vede è lo stesso volto che appare nel volume 16, lo stesso volto che appare nel primo capitolo dell'ultimissimo volume, quando l'Amico Bambino si smaschera davanti a Kenji: un fantoccio privo di lineamenti.
E' un bambino senza volto.
E a questo punto l'intero volume 16 va riletto sotto una nuova luce.
Sappiamo che il passato di Fukubei del volume 16 viene rivisto all'interno della Realtà Virtuale.
Quindi, nel passato ambientato nel "mondo reale", quando Fukubei si vedeva allo specchio non ha MAI visto riflesso un bambino senza volto.
Quelli erano i ricordi di Katsumata che si sovrapponevano a quelli di Fukubei.
Perchè quello era Katsumata che si stava downloadando nel cranio i ricordi di Fukubei.
Da qui la crisi d'identità dell'uomo dalla doppia personalità (Fukubei/Katsumata): "chi sono io?". E chi sei tu, che vedo riflesso allo specchio al posto mio?
Sempre nel volume 16, altro colossale indizio: "Fukubei" (in realtà un Katsumata che rivive i ricordi di Fukubei) si guarda allo specchio e dice "Chi sei? Sadakiyo? No! Katsumata? No! Allora chi sei?".
Perchè doveva pensare proprio a Katsumata, fra tutti? E infatti era proprio Katsumata.

E nel volume 21, Katsumata riemerge.
Il bambino fotocopia non ci sta a vivere una vita non sua, si ribella.
E, di nuovo, cerca di affermarsi, di avere una SUA PROPRIA IDENTITA'.
E manda all'aria il piano di Fukubei.
Rivela a tutti che l'Amico li ha ingannati tutti.
E decide di smettere di giocare, sterminando l'umanità.
Con un piano balordo e destinato a fallire, come solo i piani di Katsumata sanno essere.
E infatti, nel volume 22, questo Amico che ha deciso di smettere di vivere da Fukubei e di tornare ad essere Katsumata, ha addosso la famosa spilletta, il distintivo che gli dava la sua identità, che gli dava un ruolo.