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| CITAZIONE (Xander @ 19/3/2021, 20:02) A me sorprende più 7) Bakemonogatari
Sì è curiosamente alto  |
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| Iniziata la saga di Katanagatari - Sword Tale di NisiOisiN
(Belle le copertine  )
Libro 1 - Zetto il Livellatore
Devo dire che l'approccio è interessante. La trama di base è una linearissima Boss Rush dove il protagonista deve battere in ogni libro il possessore di una di dodici spade leggendarie con capacità speciali, e il libro non è diviso in capitoli ma nel più semplice Inizio-Sviluppo-Conclusione (più prologo ed epilogo).
Però è come se all'interno di questa gabbia l'autore si sia messo a scrivere una parodia seria del genere d'avventura giapponese.
Il protagonista (Shichika) è il classico ragazzone di montagna esiliato dalla società che neanche sa distinguere tra maschio e femmina ("Quando guardi due pesci non fai caso alle differenze") e preferisce picchiare con le sue tecniche segrete piuttosto che scervellarsi in ragionamenti complessi. Questo però non lo rende assolutamente stupido. Le cose le capisce al volo e si pone domande logiche su come risolvere le situazioni, ma alla fine il metodo a cui è abituato da una vita è quello di passare all'azione.
Molto importante l'epifania che ha verso la fine di questo primo libro su come la sua percezione è completamente diversa da quella delle persone comuni, perché ha sempre vissuto isolato dagli altri esseri umani.
C'è sempre un livello metanarrativo dove l'eroina della storia (Togame) ci informa che dovendo scrivere un resoconto per il governo allora preferirebbe rendere le cose interessanti, dicendo cose del tipo "Sconfiggilo con una mossa appariscente, se no si annoiano" (poi c'è un motivo dietro al perché voglia rendere un rapporto militare un Racconto Epico). E so che i dodici libri vennero pubblicati ogni mese per dodici mesi, facendo combaciare il tempo trascorso nella storia con quello reale.
L'epica battaglia con le spade è paradossalmente quasi totalmente sminuita. Perché di fatto il duello è estremamente breve, dopo che il 90% del libro era tutto un chiacchiere per farne da Build-Up, e le abilità della spada che dovrebbe essere l'elemento di interesse del libro è invece quasi una sciocchezza in confronto alle abilità individuali di chi la brandisce
E infatti l'antagonista di questo primo libro perde proprio perché si è ostinato a usare Zetto the Leveler nonostante lui non fosse uno spadaccino e il protagonista abbia esattamente dei counter per le spade. Come sottolineato un paio di volte, i suoi poteri personali erano assurdi e il suo normale stile di assassinio sarebbe stato molto più problematico (e vincente) se usato come offensiva principale.
E via a leggere il Libro 2: Zanto il Rasoio  |
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| | Sono ancora un po' combattuto sull'apprezzare Elusive Samurai |
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| Shaman King Marcos Vol. 2
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| CITAZIONE (Ryuji Baku @ 7/3/2021, 21:12) Proprio il contrario non lo so, a una certa Shonan Junai Gumi viene anche citato e in generale si spinge molto sul gruppo e sui rapporti di amicizia [...] quindi non so se l'intenzione dell'autore fosse quella di sminuire quel tipo di sottocultura, anzi...
Nono ma infatti, è più una lettera di addio molto nostalgica, usando il viaggio nel tempo c'è sempre questo parallelismo tra il presente brutto e cattivo e il passato giovane e spensierato finché non viene "contaminato" dalla criminalità.
Poi qui entriamo nelle percezioni personali, ma il cameratismo io l'ho sentito un sacco e bene finché non siamo arrivati al Tenjiku, che un po' tutti hanno trovato deludente come arco narrativo (anch'io  )
CITAZIONE riguardo il primo spoiler Quella dell'ultimo arco narrativo è composta diciottenni ma quelle di prima? La Moebius stupra una tipa (tra l'altro a malapena sono entrati in pubertà e già stuprano...ooook), e i Black Dragons fanno i mercenari per chissà quali organizzazioni criminali. Per non parlare del tentato omicidio ai danni di Draken ad opera di Kyomasa e ordito da Kisaki o dell'omicidio di Baji. Ma poi a una certa pure Takemichi se ne esce che deve uccidere Kisaki e non mi ricordo chi, quello è il tipo di pathos artificioso che non mi piace; lo sappiamo tutti che alla fine Takemichi non ucciderà nessuno ma tu gli fai cmq dire quella cosa con la stessa decisione con cui si pone gli altri obbiettivi.
Che poi non è che i membri del Tenjiku son diventati stronzi a 18 anni, lo erano pure loro già a 14. Su Kisaki eh sì ci ho pensato anch'io, ma a quel punto perchè? perché lui e non Kisaki? addirittura gli ha chiuso la storyline con lui in fuga...boh
Sì all'autore è un po' sfuggita di mano la cosa della criminalità  la sua precedente serie lunga (Shinjuku Swan) era un seinen sul mondo del traffico di ragazze nell'Underground
La cosa di Kisaki e Hanma è puramente per il gusto del colpo di scena  |
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| Ryuji, tu citi Shonan e Crows come se Revengers volesse seguire quella scia, ma è proprio il contrario 
La prima cosa che viene detta al protagonista da Mikey è che l'epoca dei teppisti è finita (e lo stesso Takemichi all'inizio parla spesso di come quel tipo di teppisti verrebbe oggi deriso), e proprio per questo la Touman e le altre bande della storia sono gigantesche, perché non c'è più una divisione per scuole ma tutti sciamano su quella manciata di leader carismatici nell'area.
Il comportarsi da gangster anche è trama, Mickey diventa matto proprio perché è un ragazzino che si trova addosso delle responsabilità assurde che non dovrebbe avere, mentre nell'ultimo arco narrativo contro Kisaki viene spiegato che la banda avversaria è composta da neo maggiorenni che vogliono modificare la propria banda in una organizzazione criminale perché "nel mondo degli adulti non si gioca più"
Su Kisaki
è un po' il segreto di Pulcinella che il time leaper sia Hanma |
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| CITAZIONE (Ryuji Baku @ 5/3/2021, 00:48) Ho letto i primi 4 volumi e non mi sta dispiacendo, ha un buon ritmo e dei buoni personaggi. Mi piacerebbe vedere più mazzate però  Ci sono tuttavia un paio di cose che mi perplimono 1) com'è che Hanma arriva, dice che avrebbe voluto ucciderli tutti e due in una botta sola e poi se ne va? non doveva uccidere pure Takemichi? e com'è che lui va un attimo a pisciare, questa lo molla lì a casissimo e la ritroviamo, ancora più a caso, in una macchina quando li aveva accompagnati il fratello?  2) la cosa della spinta sui binari ancora non mi torna, Akkun ha rischiato seriamente di uccidere Takemichi per un presentimento senza senso? ci sono in realtà tante altre domande che però non farò ora perché penso che qualcun'altro (Kisaki?) stia cercando di manipolare la timeline, quindi aspetto.
Parli di questa parte, giusto?
Risposta
Hanma è scazzato che Takemichi non è morto ma non è che si mette ad ammazzarlo così in mezzo alla strada (non si sporca le mani per non finire sotto indagini, tant'è che usa Akkun come capro espiatorio) Lei è andata ad aspettarlo in macchina mentre Takemichi pisciava, però è vero che il fratello sparisce a casissimo penso che abbia parcheggiato la macchina e se ne sia andato a piedi per lasciarli soli la serata, il mangaka si sarà scordato di disegnare sta mezza scena  La cosa dei binari era il tentativo di assassinio originale nella vecchia timeline |
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| Mi sa che il sondaggio è un countdown (finisce il 31 marzo), perché c'è anche questo teaser della parte 2
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| Shaman King & a garden Vol. 01
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| CITAZIONE (EmmeKira @ 26/8/2020, 15:30) Aggiunto Astro Boy (di cui ho letto l'omnibus in 5 volumi che racchiudono tutte le storie principali e soprattutto la saga di Pluto, che è veramente bella) e Pluto di Urasawa, rispettivamente alle posizioni 46 e 24.
Datato e molto ingenuo Tetsuwan Atom, ma con delle gran bei messaggi e temi dietro tutte le storie... in particolare in quella del "Robot più forte del mondo", che rimane ancora oggi bellissima.
Intricato, pieno di misteri e colpi di scena e soprattutto profondo Pluto nella versione di Urasawa. Stupendo davvero... una lettura che consiglio a tutti di fare.
Pensi di recuperare anche Atom the beginning? |
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| CITAZIONE (-Guy Incognito - @ 6/9/2020, 18:17) Molto bene.
Stima per il finale ?
Sono in pari, ti posso dire che sembra (spero) appena entrato nell'arco finale  |
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| | Non è confermatissimo ma è un po' il segreto di Pulcinella, sta news dei vestiti l'ha condivisa anche il twitter di Pierrot |
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Kubo ha aperto una linea di vestiti (quelli che vedete nel disegno sono acquistabili irl) ideazione sua, distributore Tokyo Girls (?) |
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| CITAZIONE (enzo1995 @ 1/2/2021, 23:01) Consigliate la lettura del manga o la visione dell'anime?
Dipende, il manga di Oh!Great è una reinterpretazione massiccia della storia originale di NisiOisiN (di cui l'anime è fedele)
Anime -> Investigativo psicologico, TANTI dialoghi e risoluzione finale del mistero, scene d'azione minime, non ha una macrotrama ma è una antologia di racconti
Manga -> Serie action, tanti scontri, l'autore mette tante anticipazioni che tolgono i colpi di scena/retcon per rendere la storia più fluida come narrazione unica
Quando si va nel dettaglio hanno eventi diversi e personaggi dal carattere diverso (il protagonista dell'anime e quello del manga sono completamente diversi)
CITAZIONE (Takagi @ 3/2/2021, 09:57) Io direi senza problemi entrambi, prima anime e poi manga. Basta seguire l’ordine giusto
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| Rada mi hai ninjato di venti secondi
Bello assai Shaman Star 5  |
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1221 replies since 7/9/2011
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