sì ma ha ragione. in quel balloon c'è solo scritto [lo scienziato "Caeser Clown"]

però c'è già un futuro entrante Jimbe , cmq credo che il samurai rimarrà in ciurma fino al ritono sul pese di Wa e quindi forse sarà coinvolto contro Big Mom

pare che su un forum non mi ricordo qual'è c'era scritto che era un pluricercato

finalmente un'immagine con le taglie decente!
e finalmente si capisce che il segno sulla taglia di bagy (che è lo stesso di quella di jimbe e crocodile) non equivale a quello della flotta che è "case closed", bensì un cerchietto sotto la taglia cancellata da righe...non so cosa significhi...

Io dico che per definire bene e male bisogna creare una dualità di parti... una cosa è:
-bene se chi la subisce e chi la fa entrambi ne traggono giovamento o ne sono indifferenti
-male se chi la subisce ne viene leso e chi la fa ne è indifferente o ne viene leso

L'unico punto su cui si discute è:
se uno ne viene leso e l'altro ne trae giovamento...

Io reputo che vada analizzata così e solo dalla parte di chi fa l'azione, in più casi:
1.mancato svolgimento preclude qualcosa o condanna chi la fa: bene
2.mancato svolgimento non nuoce chi la fa:
male

Esempio: Se una persona, chiaramente malata mentale, trova piacere SOLO nell'uccidere bambini reputo sia ingiusto definire che quella persona fa del male uccidendo un bambino, perchè se non lo avesse fatto sarebbe stato condannato ad un'esistenza priva di felicità... Tuttavia questa stessa persona non si può dire faccia del bene in generale, è un mostro, però ha fatto del bene a se stesso... Però c'è da aggiungere che questo è valido solo se la scoperta della necessità non nasce da una curiosità malata, perchè se io so che trovo felicità nell'uccidere bambini a seguito di un primo chiamiamolo "incidente" è un conto e non trovo che la persona debba venire condannata se ripete l'atto mosso da un'altrimenti costrizione all'infelicità(come essere umano poi rinchiudiamolo a vita o spariamogli se nel paese vale la pena di morte), se invece io persona penso che mi piacerebbe uccidere qualcuno e quando avviene il primo atto non so se mi trarrà giovamento ma so solo che non mi nuocerà allora ogni cosa fatta poi nasce dalla malvagità e quella persona va condannata anche come individuo e non solo come essere umano a preservazione del quieto vivere della società...

Se io agisco sapendo di ledere qualcuno senza la certezza più assoluta di trarne giovamento: faccio del male, diversamente è "ricerca della felicità", diritto insindacabile di ogni uomo, poi sta agli altri difendere la propria...