|
|
CITAZIONE (ulquiorra90 @ 18/4/2024, 18:33) due color di fila, e poi c'è chi dice che gli editor lo mettono di proposito in botton, qua è il contrario, gli danno le color per non farlo stare in botton visto la situazione I miei banalissimi two cents: Si vede che Jump si sta aggrappando alla speranza che, per Kagurabachi, meme e successo all'estero/online si traducano anche in popolarità e vendite in patria. Galleggia decentemente, per carità, ma secondo me vogliono che diventi una delle serie trainanti della rivista tra uno o due anni, quando metà del roster attuale sarà concluso/in chiusura. Non che sia una novità inaspettata, ma le nuove serie poi hanno un tasso di sopravvivenza bassissimo, da tre anni a questa parte sono emerse solo Akanebanashi e Kill Blue, ad esempio. Chojo sta andando benissimo nei TOC, per dire, ma è presto per considerarla una hit, potrebbe calare rapidamente e/o i voti su rivista potrebbero non concretizzarsi in un successo di vendite. Parlo poi da persona che ha seguito con costanza questo mondo nel periodo 2007-2014, per poi allontanarsene completamente e tornare nel 2021-2022: ho l'impressione che tanto il mercato quanto le logiche editoriali abbiano subito una rivoluzione vera e propria, è molto difficile che una serie nuova/recente si sviluppi per decine e decine di volumi come Naruto, Bleach, Gintama, eccetera, sembra sia diventato tutto più rapido e """in mano all'autore""". Su quest'ultimo punto potrei ampiamente sbagliarmi, ma credo che un My Hero Academia, ad esempio, se fosse arrivato a questo punto quindici anni fa, avrebbe subito pressioni affinché Horikoshi iniziasse un nuovo mega arco narrativo dopo l'attuale, essendo la seconda serie più longeva del WSJ e anche una di quelle di maggior successo. Per non parlare invece di Jujutsu Kaisen, che sarebbe stata tirata ancora per almeeeno 20-30 volumi.
|
|