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wrager
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CITAZIONE (Mr. Wolf. @ 26/9/2022, 09:21) In Italia uno dei pochi diritti che abbiamo è il voto. Un diritto che possiamo esercitare 1 volta ogni 2/3 anni. Un diritto che per essere ottenuto il mio e il tuo nonno hanno combattuto e hanno fatto sacrifici. Non c'era neanche un partito che ti piaceva? Ok. Vai e fai scheda bianca. Ma non andare neanche al seggio che il 90% delle volte è dietro casa è una scelta che non capisco. Non votare non cambia niente ma al contrario consolida il potere. Quindi rivoluzione, che Guevara, ecc.. Bah In sintesi:Mido sei ba testa di caxxo Fermo restando che andare a votare, oltre che un diritto sacrosanto, sia soprattutto un dovere cittadino, non sono d'accordo con questo post.
Anzitutto, per queste elezioni lasciare la scheda bianca o non andare a votare era la stessa identica cosa ai fini del voto, non vi è quorum da raggiungere e un voto nullo vale tanto quanto un voto non dato. Sì, certo, una scheda bianca può essere vista come segno di protesta ma non ci vuole chissà quale analista per rendersi conto che anche l'astensionismo sia un fenomeno anomalo.
Infine non sono d'accordo perché questo ragionamento delegittima il sentimento che prova chi ormai non crede più che il proprio voto possa effettivamente cambiare qualcosa, sentimento basato sull'esperienza reale dove i politici di tutti i colori si sono sempre dimostrati della stessa pasta, dai più inetti ai più virtuosi, chi più chi meno. Ed è infatti quello che penso pure io nonostante sia andato a votare, perché il paese reale è quello che cerca il reddito di cittadinanza o la pensione a mille euro e i politici questo lo sanno e cavalcano bene l'onda. E i risultati delle elezioni lo confermano.
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