Red Dead Redemption 2

Ambientato nel 1899 (diversi anni prima degli eventi di Red Dead Redemption), il gioco narra le vicende di Arthur Morgan, uno dei membri della banda di Dutch Van der Linde.[4][7]

Un primo piano intenso su Dutch Van der Linde intento a guidare la carovana dell'accampamento nel bel mezzo di una bufera di neve: così comincia la mastodontica opera biblica prodotta da Rockstar. Nel frattempo Arthur Morgan è andato in esplorazione, in cerca di un luogo sicuro dove poter sistemare l'accampamento. Ed eccolo comparire tra la tempesta in sella ad una cavallo e riferire a Dutch di aver trovato un piccolo villaggio minerario disabitato. La carovana si mette in cammino e raggiunge il luogo indicato. La banda qui allestisce un riparo di fortuna in attesa del passaggio della bufera. Dopo un discorso di incoraggiamento, Dutch e Arthur escono a trovare John e Micah, inviati in perlustrazione. Durante il tragitto a cavallo (tragitto di una intensità impressionante; sembra di quasi di sentire il freddo di quella tempesta; il dettaglio è cinematografico, unito ad una scrittura scenografica che solo Rockstar poteva sviluppare), ci imbattiamo in Micah, che dice di aver trovato una casa abitata. Affrontiamo un'altra cavalcata tra le nevi delle montagne degli Stati Uniti sino a raggiungere il luogo. Dutch ordina ad Arthur di nascondersi in un capanno vicino e Micah dietro un carretto, dove scopre un cadavere. Dalla casa esce un persona che si rivela essere un membro della banda degli o'Driscoll. Il bandito scopre l'identità di Dutch e inizia una sparatoria.

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