Daredevil

infatti se devo partire da qualcosa parto proprio da The Punisher: io mi aspettavo una roba figa ma qui siamo oltre i limiti dell'umana figaggine, siamo nell'olimpo della cazzutaggine, nell'iperuranio dell'epicità, nel Valhalla della brutalità!!!! la scena nel carcere è qualcosa di incredibile e cattivissimo!! e anche prescindendo da questo il personaggio è cmq sviluppato e approfondito in modo eccellente. del Punitore ho letto solo una storia breve: Born di Ennis e anche se non ho letto la sua run, se dovessi immaginare a quale gestione si sono ispirati, punterei tutto su Ennis; sembra proprio uscito da un suo fumetto: tutto d'un pezzo, spietato e pulp all'ennesima potenza.
certo se Punisher è stato un trionfo Elektra ha avuto alti e bassi, anche se cmq, da quello che ricordo de L'Uomo Senza Paura, non mi sembra troppo diversa dalla versione milleriana (anche se lì compariva per poco quindi non posso esserne certo). cmq il personaggio non mi è dispiaciuto, si poteva fare di meglio, ma pure di peggio...e in più dalle immagini promozionali me la ricordavo meno gnocca
per quanto riguarda gli altri personaggi secondo me quelli che spiccano di più sono i due protagonisti: Devil te lo aspettavi più sicuro, efficace e capace di gestire la sua doppia vita, invece proprio con il ritorno di Elektra da una parte e il mega processo a Castle dall'altra viene fuori tutta la sua "umanità" che fa sì che lui debba sacrificare l'amicizia fraterna con Foggy e il bene del suo studio per poter sconfiggere la Mano; insomma non un supereroe che ne esce bene sempre e cmq. Foggy dall'altra parte, secondo me, ha avuto una parte che ha messo in luce le sue qualità e il suo non essere semplicemente la "spalla" di Matt.
chiudo la panoramica sui personaggi con Fisk che è stato fantastico come al solito.
la stagione, nel complesso, posso tranquillamente accostarla alla prima in fatto di qualità. è logico che la prima stagione può sembrare inarrivabile, ma questa percezione può essere falsata sia dall'entusiasmo per la novità sia dal fatto che dato che era una prima stagione l'hanno fatta abbastanza "autoconclusiva", quindi più esaustiva e con climax e colpi di scena più eclatanti (anche se c'è sempre "quella" pecca). inoltre è proprio diversa a livello di impostazione, si doveva narrare la nascita di DD e non c'era (e non doveva esserci) spazio per altro, giusto il necessario per un grande (in tutti i sensi ) villain da contrapporgli.
in questa seconda stagione invece la base era già solida e bisognava inventarsi qualcosa per rimanere sugli stessi livelli e creare una trama più complessa e più a lungo termine (e infatti, Daemon e Homer, credo sia per questo che La Mano non è stata approfondita più di tanto e non si è dato un vero villain in persona, perché si guarda al futuro. inoltre, vista la mole di personaggi e il limitato spazio a disposizione, un villain alla Fisk sarebbe stato probabilmente poco approfondito e quindi meno efficace). direi che ci sono riusciti alla grande, facendo per altro entrare in gioco praticamente ogni personaggio di una certa rilevanza presente nella serie. chapeau.
quindi le due stagioni hanno scopi diversi e secondo me è difficile dire se una è meglio dell'altra con un'analisi anche solo vagamente critica