-
.
Titolo: Takopi no Genzai
Autore: Taizan 5
Genere: Shonen, Psicologico, Slice of Life
Stato in Giappone: In corso
Trama: タコピーの原罪 - Takopi è un alieno del pianeta Felice. Con i suoi gadget felici, deve spargere felicità per tutto l'universo. Una vita all'insegna della felicità, quindi. Quando giunge sulla Terra e incontra Shizuka, decide di renderla felice. Ma la strada per la felicità non è semplice su questo pianeta.
Edited by Radagast92 - 25/2/2022, 10:14
. -
.
tua mamma gonfia banane giganti, a mazzi da 6.
- Group
Old Member
- Posts
- 49,666
- Location
- [color=orange]Danislandia[/color]
- Status
- Anonymous
5
Il primo capitolo mi ha fatto male. E quando pensavo che sarebbe stato tutto un provare e riprovare a salvare la bambina tornando indietro ecco che l autore, nell' ultimo capitolo, cambia la modalità di intervento dell alieno e quindi cambia tutto. Attendo con ansia i prossimi capitoli.. -
.
Quanto è disturbate cap #6 . -
.
cap #13 SPOILER (clicca per visualizzare)Mah, è impazzito Takopi. -
.
All'inizio del primo capitolo mi sembrava la classica storiella della ragazzina bullizzata e che soffriva da un punto di vista psichico per la separazione dei genitori. Il che mi sapeva di già visto.
Ma ho avuto modo di ricredermi. Non solo perché ogni scena è disturbante al punto giusto (la tavola in cui Shizuka si sucida è pesante), ma perché Taizan fa capire quanto tematiche come il divorzio, il bullismo, la pressione di una figura genitoriale possano essere impattante per ogni bambino (e non solo) e quanto possa influenzare il loro modo di pensare e comportarsi.
M'è piaciuto come abbia fatto vedere come sia Shizuka che Marina possono essere "buone" e al tempo stesso "cattive" in base alla situazione in cui vivono. Marina che all'inizio sembrava la classica stronza patentata, ma che alla fine è succube di un contesto familiare tragico che genera in lei sofferenza, credendo che sia Shizuka la causa di tutto questo perché in qualche modo l'infelicità dell'una s'intreccia con quella dell'altra.
Così come Shizuka che viene presentata sin da subito come una ragazza triste, ma al tempo stesso gentile, finirà per provare piacere quando Marina morirà accidentalmente per via di Takopi. E a sua volta approfitterà di Azuma e causerà sofferenza alle altre due figlie del padre che l'ha abbandonata.
La sofferenza familiare e quella che proviene a contatto con l'ambiente esterno a renderle in quel modo. Il tutto poi trova riscontro in quello che dice Azuma allo stesso Takopi, ovvero che chiunque ha i suoi difetti e chiunque, soprattutto in situazioni terribili come quella di Shizuka e Marina, può sprofondare nell'oscurità.
Non s'è necessariamente buoni o malvagi in senso stretto, ma lo si può diventare in base alle ingiustizie che si vivono ogni giorno, specie a quell'età.
Ho apprezzato anche il messaggio del dialogo, che in questi tempi non trovo che sia così scontato. Shizuka (e Marina) non parlava mai a nessuno di ciò che l'l'attenagliava; anche perché nessuno l'ascoltava, tra cui lo stesso Takopi, che un po' per ingenuità e un po' perché non conosceva la natura umana, solo alla fine capirà il punto della situazione. Essere soli nel vivere tutto quello schifo e non avere nessuno con cui sfogarsi, oppure non sfogarsi a prescindere, perché s'è consapevoli che nessuno tenderà ad ascoltare davvero e nulla cambierà (secondo questo pensiero).
È pesante anche la storia di Azuma, che crescerà con la convinzione di dover rispettare le aspettative della madre, finendo per essere facilmente suscettibile ogni qual volta qualcuno (Shizuka) si complimenterà con lui. Vivendo con il pensiero distorto che, se non si ottiene il massimo nel campo lavorativo e scolastico, nulla può andare bene. Assecondare le aspettative di un genitore può essere opprimente.
Come se non essere nato un genio, come il fratello, Junya, per forza di cose sia qualcosa di astruso per Naoki.
M'è piaciuto come passa il messaggio di come un'educazione genitoriale rigida possa essere nociva per un ragazzino.
Piuttosto, non ho apprezzato moltissimo il finale e alcuni cliché già visti in tante altre opere, come il sacrificio finale o il recupero improvviso di ogni ricordo da parte dell'alieno protagonista, quindi non mi trasmesso le stesse emozioni come nel primo volume e come buona parte del secondo; ma nel complesso ho apprezzato il messaggio del finale, che poi è quello che caratterizza questo manga.
Mi fa piacere aver recuperato questo piccolo gioiellino..
JJT: One Piece ITA, Jujutsu Kaisen ITA, Black Clover ITA, Kaguya-sama ITA, Vinland Saga ITA 
Manga Conclusi
Takopi no GenzaiIl peccato originale di Takopi |
Admin
Contacts
