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.CITAZIONECioè perchè non includerla nel finale, o addirittura fare un ulteriore capitolo e finire col 140?
Stando all editor perche non ha fatto in tempo a disegnarla per l uscita del mese.
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.CITAZIONECioè perchè non includerla nel finale, o addirittura fare un ulteriore capitolo e finire col 140?
Stando all editor perche non ha fatto in tempo a disegnarla per l uscita del mese.
Ma vaaa. -
+1 .Si, ok tutto, tutto bene tutto bello, io e wolf ci sbagliamo etc etc, ma davvero, c'era davvero il bisogno di fare una endig supplementare? Cioè perchè non includerla nel finale, o addirittura fare un ulteriore capitolo e finire col 140?
Può essere che mi stia sbagliando e certamente non pretendo di avere ragione.
Vi posso dire che quando leggevo gli ultimi capitoli (non proprio gli ultimissimi) nella mia mente c'era il pensiero "dai dai che ci esce un finale bomba. Va che è la volta buona che il protagonista diventa un folle assoluto e stermina l'umanità".
Quello che leggevo A ME dava l'impressione che si stesse andando in quella direzione di distruzione totale.
Quando ho letto il penultimo e soprattutto l'ultimo capitolo A ME ha dato l'impressione di una tirata di freno a mano brusca con tanto di inversione a U. Può piacere o non piacere, può essere assolutamente comprensione o poco logico.
Io vi dico che A ME il finale non piace e lo vedo poco in linea con il resto.. -
+1 .Si, ok tutto, tutto bene tutto bello, io e wolf ci sbagliamo etc etc, ma davvero, c'era davvero il bisogno di fare una endig supplementare? Cioè perchè non includerla nel finale, o addirittura fare un ulteriore capitolo e finire col 140?
A me sti capitoli aggiuntivi sembrano solo delle mere giustificazioni messe lì a dar forza ad un finale che nemmeno all'autore sembra valido, poiché se l'avesse ritenuto forte non avrebbe avuto bisogno di ulteriori spiegazioni, non credete anche voi?
Altra cosa, io non l'ho letto ma sempre dai vostri commenti ho e vinto il fatto che sul finale c'è un ragazzino, presumibilmente eldiano che sta per venire in contatto con l'hallucigenia, ora che reazione dovrebbe avere nel diventare un tutt'uno con un essere sovrannaturale del calibro dell'hallucigenia e aggiungiamoci pure che, se per ipotesi, il ragazzo diventando il portatore dell'hallucigenia oltre ad ereditare il potere dei giganti nella sua totalità, ne erediti pure memorie dei precedenti possessori, secondo voi come reagirebbe alla visione di un eren che condanna la sua gente alla morte a patto che si salvino i suoi amici?
La reazione legittima sarebbe la distruzione dell'umanità semplice e chiara, eliminare chi ha ucciso il mio popolo e chi a lo ha permesso.
Io godrei un mondo a vedere un ipotetico capitolo 139.5 dove c'è il mondo in fiamme, e l'unico superstite è un ingenuo ragazzino che ha arso il mondo
Mah diciamo che oltre le due pagine con Ymir e Mikasa, c'è poco altro che poteva essere incluso nel 139. Il resto delle pagine sono dei semplici bonus finali da volume, molti manga li mettono. Penso a Fullmetal Alchemist dove ci sono ben due extra finali, uno un capitolo e uno un bonus di 3 pagine, solo per il volume. Non avrebbe fatto lo stesso impatto mettendolo alla fine del capitolo né facendoci girare un intero capitolo attorno, avrebbe perso effetto.. -
Just Curious .
User deleted
Mmm 
Non so bene da dove iniziare, ma credo che un "grazie" possa starci bene.
Grazie per avermi permesso di leggere questo manga.
Erano (parecchi) anni che non sbirciavo qualcuno, e giusto qualche mese fa m'è venuto il ghiribizzo di dare un'occhiata a cosa fosse capitato nel fuemtto nipponico, giusto per capire cosa le new generations stessero seguendo, e così sono capitato nel vostro forum, prima per Kaguya-Sama e poi per Shingeki-come-si-chiama.
Suona un po' ironico che abbia finito di leggerlo giusto qualche giorno dopo la morte di Kentario Miura - a cui Isayama credo si sia parecchio ispirato (quando c'era un disegno decente, riecheggiava il tratto di Miura).
Hajime Isayama ha una buona gestione del ritmo, e le sue sceneggiature orchestrano le vicende in maniera incalzante, ma quando troppo spesso tocca ad un personaggio spiegare cosa minchia sta capitando nella storia, vuol dire che c'è qualcosa che non va. I disegni approssimativi dei primi volumi mi hanno spesso lasciato un po' interdetto - sembrava il lavoro d'un autore troppo acerbo anche per essere un esordiente -, ma ho avuto il sollievo di constatare che dall'ecatombe di Liberio in poi la qualità s'è stabilmente alzata da quello standard "scusate-vado-di-fretta" a cui m'ero un po' rassegnato.
Anche il livello del vostro adattamento è cresciuto col tempo e tutte le mie inarcate di sopracciglio sono progressivamente svanite: specie negli ultimi numeri sembrava davvero un lavoro da professionisti. Bravi!
Ok, ma 'sto finale?
[SPOILER][/SPOILER]
Beh... Generalmente la qualità d'un autore sta nella capacità di dipanare la matassa che crea: gli eroi risolvono la situazione di crisi e sono tutti felici e contenti. Isayama, invece, la sua matassa ha continuato ad incasinarla fino a renderla irrisolvibile e trasformando così il suo eroe in una "nemesi" - una scelta interessante, se vogliamo. Anche se alcuni sviluppi di trama mi hanno dato l'impressione d'una certa indecisione sulla strada da prendere ("Non credete che forse Eren volesse farci capire che..?")... Ho letto il manga una volta sola, quindi magari qualcosa può sicuramente essermi sfuggita, ma ho avuto più d'una volta la sensazione che cercasse di mettere una pezza a posteriori su trovate narrative magari un po' troppo radicali. il dramma delle pezze a posteriori è che paiono tutte attaccate collo scotchsul resto della storia e a perderci è la coerenza dei personaggi. Eren, ad esempio, ha una caratterizzazione un tantino contraddittoria - ma chi non sarebbe un po' contraddittorio quando mischia ai propri ricordi quelli di tutti i possessori dei Titani Leggendari che ingurgita? Dopotutto è la nostra memoria che delinea la nostra identità, no? (Questo alibi da Zona Cesarini potrebbe andare bene come difesa d'ufficio pei fan più accaniti.)
Le ultime due pagine del 139.1 sono essenziali nel dare un tragico senso compiuto al racconto, che si mostra così come un ciclo che "eternamente ritorna". Un'idea che sarebbe piaciuta a Platone.
E probabilmente "Shingeki No Kyojin" non poteva avere un finale in cui tutto finisce a tarallucci e vino richiamandosi all'amore universale, al libero arbitrio - o peggio: all'amore universale scelto col libero arbitrio... Isayama aveva forse caricato queste vicende di troppo dolore - e troppo poco machiavellismo.
Grazie, ancora.
Auf Wiedersehen
(sCaReBoB). -
+4 .
Ciao a tutti!
sono assente da questo topic da anni ma eccomi qua, con colpevole ritardo.
Innanzitutto voglio ringraziare chi ha portato avanti il manga dopo di me. Avete fatto un lavoro egregio ed io non posso che esservi grato. Ho visto crescere quest'opera quando nessuno ci credeva. Sicuramente se in Italia è diventata conosciuta ai più il merito è stato di chi all'epoca ci lavorò senza risparmiarsi, mettendo la passione al primo posto.
Ho sempre continuato a leggere il manga sul JJT, anche dopo che le strade della vita mi hanno allontanato da questo mondo. Devo ammettere che l'ho fatto con sempre più fatica, ogni x mesi venivo qui e mi facevo una scorpacciata. Poi verso la fine ho fatto la scelta di aspettare il volume cartaceo, volevo gustarmi l'ultima lettura con l'odore della carta nel naso (ragazzi miei, son vecchio ormai ahahhaha).
Questa scelta ha fatto sì che per me l'ultimo capitolo contenesse già di suo quello che qui avete conosciuto come "extra". In altre parole, leggendo il cartaceo per me il capitolo finale si è naturalmente concluso non con la scena di Mikasa e la sciarpa bensì con il bambino che va verso l'albero nel finale post apocalittico. Sono molto contento di questo, queste poche paginette rendono il senso compiuto dell'opera chiudendo quel cerchio di continuo odio e distruzione che inevitabilmente è parte integrante della natura umana.
Questo ultimo ciclo del manga, da quando finalmente vedono il mare, è stato molto strano. All'inizio ho fatto un po' fatica a riconoscere il "mio" manga ma poi devo ammettere che invece vi è stata una soluzione all'enigma del mondo esterno molto soddisfacente e non era affatto facile. Mi sono anche molto emozionato quando, proprio nell'ultima parte dell'opera, cadono le barriere tra le parti e tutti si ritrovano con un obiettivo comune: fermare Eren. Il protagonista che diviene antagonista assoluto e lo fa per salvare i suoi amici, l'unica cosa che conta per lui. Il lettore lo sa che Eren lo fa per questo, così come lo sanno Mikasa, Armin e gli altri. Ma questo non toglie niente alla forza del racconto anzi lo esaspera nella sua drammacità.
Mikasa amava Eren, è sempre stato così, e vederla camminare con la testa del suo amore in mano verso Armin è stato straziante. Così come straziante è il finale. Non c'è niente da fare, l'uomo è fatto per distruggersi, il ciclo di odio non si interrompe. Ed ecco un bambino camminare verso lo squarcio dell'albero dove è seppellito Eren... il ciclo di Ymir pronto a ripetersi. Complimenti, gran bella conclusione.
Questo manga è sempre stato sorprendente e lo ha confermato nel finale. Altro che salvatore del mondo onnipotente. Abbiamo visto un protagonista che sacrifica l'80% della vita sulla terra e come unico risultato ottiene.... niente. Il nulla più assoluto.
Grazie Shingeki no Kyojin. Mi hai donato i momenti più belli della mia vita su questo forum e rimarrai per sempre il manga al quale sarò più affezionato.. -
+1 .
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Azz con tanto di spoiler velato.
JJT: One Piece ITA, Jujutsu Kaisen ITA, Black Clover ITA, Kaguya-sama ITA, Vinland Saga ITA 
Shingeki no Kyojin - L'Attacco dei Giganti
Voti e Considerazioni del nuovo capitolo di Shingeki no Kyojin - L'attacco dei gigantiMettere sotto spoiler tutto ciò che non è stato tradotto dal JJT |
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