| CITAZIONE (Ciapapa @ 20/12/2016, 22:16) Vada vada 
Ho solo il tempo di asciugarmi i capelli, quindi sarà breve.
In un luogo poco conosciuto, anzi, dimenticato, un ex cavaliere vagava col cuore contrito e anche con mezzo dito. Cappuccio alzato, vagava senza meta, reo di non ricordare della sua storia una metà. Ad ogni passante che ne chiedeva identità, scelta non aveva che dir quel che nessun altro sa. "Son stato cavaliere, molto errante, or sono vagabondo, anche un po' pesante" e di lotte con troll e cavalli narrava ma anche che dove andar non sapeva.
Un giorno alla locanda "Ciuffardilli imbottiti" fu fermato da un tale che riconobbe la brutta cicatrice che gli amputava il dito del piede. "Ma io mi ricordo di te, abbiamo combattuto la stessa battaglia e persoci entrambi nella steppaglia!" Si chiamava Ciapapa e voleva sentire la storia del cavaliere... Che però lui non ricordava. Dubitante, scalpitante, Ciapapa gli abbassò il cappuccio e sotto il cappuccio... Niente. Né un viso, né naso, né bocca, né cappellino di natale di dubbio gusto! Ancor più recalcitrante, Ciapapa decise di portarlo da dei suoi amici, dei nani. Ora, noi sappiamo come sono i nani: corti, bisbetici, un po' 'mbriaconi. Ecco, questi erano i nani effemminati. Nulla di male, per Giove. Ma il rossetto fucsia sulla barba bianca un po' stonava...
Questi circondarono il derelitto senza testa né dito. Domanda su domanda veniva risposta da una voce nel cappuccio. Senza idee, si ricorse al mastro capo Gargamella, che lo guardò dall'alto al basso e concluse: "Costui ha perso la testa. Costui ha perso il senno. E il senno, si sa, giace sulla luna."
"Furioso è furioso, e forse è proprio Orlando!" Perché questo era invero il vero nome veritiero di Nick il cavaliero. Nella torre accanto vi era la scalinata giusta, di formaggio fino alla luna, e una squadra dii quattro uomini si lanciarono a salire, con Nick e Ciapa in testa.
Ma la strada si piantò a metà strada, perché il formaggio era stato divorato da cavalli selvaggi anni or sono. "Se solo ci fosse Niego e i suoi baobab!" Sospirò Ciapapa. Uno dei nani rispose che forse avevano di meglio e dalla borsa cacciò un suo rossetto, gusto cacio. Cavallo. E i cavalli accorsero fieri e affamati e Nick e Ciapa ne cavalcarono due verso la luna.
La luna, ora, è senza ossigeno. Ma i nostri eroi non lo sanno e quindi respirano lo stesso! Ben presto raggiunsero la regina della luna, di nome Oriana, veggente di fatto, ritirata sulla luna dieci anni fa. Spiegata la situazione, la regina affermò che come molti prima di lui, Nick aveva perso la testa per una donna molto avvenente. E quindi avea vagato fin qui. Con gioia la testa viene restituita e i due tornano sulla Terra. E festa coi nani, ma qualcosa sfugge sempre si sa. La testa è tornata, ma senza memoria, e già. E una nuova missione più ardua si prospetta, recuperare una memoria. E chi lo sa, molfetta...
Non giudicarmi per mi vita loca, ci ho messo dieci minuti improvvisati, la prossima volta farò di meglio! XD |
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oserei dire tra nostalgica e misantropica
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