no grazie, preferisco Secondo l'art.2135, l'imprenditore agricolo è colui che “esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse”. Il testo dell'articolo ha subito una profonda trasformazione dal 1942 ad oggi, a causa dell'industrializzazione dell'agricoltura e delle sempre più diffuse tecniche di coltivazione e di allevamento avulse dal fondo agricolo. Al contrario, nel testo vecchio il collegamento al fondo era un requisito necessario e l'agricoltura industrializzata restava attività agricola. Si ritenevano estranee all'agricoltura le attività di coltivazione e allevamento prive di qualsiasi rapporto con lo sfruttamento della terra; nel testo originario poi, non si faceva riferimento all'allevamento di animali, ma di bestiame. Nel nuovo testo si è tentato di risolvere questi problemi: l'allevamento è di animali (comprende qualsiasi specie agricola); si è aggiunta una precisazione per conciliare la tesi prevalente (essenziale il rapporto con fondo) con quella che definiva agricole tutte le produzioni fondate su un ciclo biologico a prescindere dal collegamento con il fondo; “utilizzazione o possibilità di utilizzare”: non è necessario che si utilizzi un ambiente naturale, ma è sufficiente che si tratti di una produzione svolta con modalità che non comportano una radicale modificazione del ciclo biologico naturale. Il riferimento al ciclo biologico è la chiave di volta della definizione dell'imprenditore agricolo. Per quanto riguarda il secondo comma sulle attività connesse, precedentemente era attività connesse quelle “dirette alla trasformazione e all'alienazione dei prodotti agricoli, quando rientrano nell'esercizio normale dell'agricoltura”, al contrario ora la categoria è stata ampliata includendo le attività atipiche a quelle tipiche. Al criterio della normalità è stato sostituito quello della prevalenza: prevalenza dei prodotti ottenuti dalla coltivazione o dall'allevamento nell'erercizio delle attività indicate nel primo comma, prevalenza di attrezzature o risorse dell'azienda nell'attività di fornitura di beni o servizi.